Francesco Felleca, attaccante della Cavese, ha parlato in conferenza stampa al termine del match vinto col San Marzano proprio grazie alla sua rete nel finale. Quarta marcatura consecutiva a consacrare il suo incredibile status di forma, ennesima gioia di un percorso indelebile.

Il pensiero a caldo del classe '98, tutta la sua felicità per un momento strepitoso della sua carriera: "Innanzitutto in questo momento della stagione devo ringraziare chiunque mi sia stato vicino, è stata un'annata fantastica nonostante i vari momenti di difficoltà in cui ci siamo riuniti, compiendo un qualcosa di straordinario. Se posso dare un consiglio a chi ci segue è quello di non mollare mai, sacrificio e perseveranza sono alla base dei successi e i risultati, di conseguenza, arrivano".

Cosa significa far esplodere di gioia uno stadio stracolmo nei minuti finali con un gol del genere? L'emozione del fantasista partenopeo: "Quando entriamo in campo, che ci sia gente o meno, siamo sempre concentrati, al tempo stesso ho vissuto un momento fantastico, vedere famiglie e bambini che ci supportavano, emozione indescrivibile".

La chiusura di un cerchio racchiusa nel destino di questa casacca... dalla rete del definitivo 3-1 di Vibo Valentia, siglata proprio dal numero 10 blufoncé all'ultima marcatura del Campionato messa a segno dal protagonista di oggi, il doveroso lieto fine di una piazza che non ha mai smesso di crederci: "Il mio rapporto qui, all'inizio, è stato un po' complicato. La piazza di Cava de' Tirreni, magari, avrebbe potuto considerarmi con un pizzico di negatività per ciò che è accaduto l'anno scorso, dopo le prestazioni in campo però i tifosi hanno compreso il momento e mi hanno sostenuto. Sono contento che mi hanno perdonato, è giusto così".

Il periodo sottotono a causa anche dei diversi guai muscolari di qualche mese fa, poi la piena svolta tattica e la cura ' Di Napoli': "Venivo da un periodo piuttosto positivo prima dello scontro in area di rigore con l'Anzio nel girone d'andata, al tempo stesso penso che vincere aiuti a vincere, dunque il bene della squadra viene messo al primo posto. Rientrare sul rettangolo di gioco dopo venti giorni di stop non è semplice, devo ringraziare il mister, avevo bisogno di questa fiducia, per tanto tempo l'ho desiderata. Nelle ultime settimane stiamo lavorando prettamente sulla fase offensiva, non a caso dal momento del suo approdo ci siamo sbloccati un po' tutti, ma in linea generale ha rinvigorito tutta la rosa".

Sezione: News / Data: Lun 06 maggio 2024 alle 12:08
Autore: Vincenzo Pio Di Mauro
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